I dati del rapporto di monitoraggio annuale sul sistema di istruzione e formazione professionale (IeFP) curato dall’INAPP
Il 21 maggio 2019 al convegno su “La via italiana al Sistema Duale” sono stati presentati i dati del rapporto di monitoraggio annuale sul sistema di istruzione e formazione professionale (IeFP) curato dall’INAPP per conto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Per Sistema Duale si intende un modello di apprendimento professionale che si svolge in due luoghi, l’impresa e l’istituzione formativa, dove la caratteristica fondamentale della formazione consiste nell’“imparare lavorando” direttamente in azienda e nell’apprendimento delle basi teoriche culturali, scientifiche e tecnologiche a scuola, integrando in tal modo l’apprendimento basato sul lavoro con l’apprendimento formale in ambiente scolastico.
La persona coinvolta nel processo formativo assume, quindi, un doppio status di studente e di lavoratore, in quanto il sistema duale può realizzarsi tramite l’alternanza scuola lavoro e il contratto di apprendistato di I° livello ovvero per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore.
La via italiana al sistema duale ha preso le mosse grazie all’entrata in vigore del d. Lgs. 13 aprile 2017, n. 61, che ha disciplinato la “Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale, nel rispetto dell’art. 117 della Costituzione, nonché il raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, con lo scopo di favorire l’occupabilità giovanile, promuovendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e di contrastare la dispersione scolastica.
Sono 15 le Regioni che hanno partecipato alla sperimentazione duale nell’a.f. 2016-2017, attivando i relativi percorsi (la Basilicata, la Calabria, la Sardegna e la Toscana non hanno attivato percorsi).
La sperimentazione ha coinvolto 18.752 studenti, pari al 13,4% dei partecipanti all’intero sistema IeFP, interessando in maniera preponderante gli iscritti agli anni III e IV.
La Lombardia risulta la Regione in cui si rileva il maggior numero di studenti coinvolti, sia come consistenza della sperimentazione nei percorsi di IeFP (8.351 studenti) sia come numero di contratti di apprendistato in duale avviati: 2.577 unità, il 77,9% del totale nazionale.
Anche la Regione Sicilia, per il triennio IeFP, registra una numerosità consistente, pari a 4.256 unità, mentre per il quarto anno il Lazio supera il migliaio di presenze.
La Regione Emilia Romagna regista percentuali elevate sia nel triennio, con il 36,7%, che per il IV anno, con il 23%.
Lombardia ed Emilia Romagna sono le uniche Regioni che hanno attivato corsi IFTS, coinvolgendo rispettivamente 1.212 studenti (Lombardia) e 461 studenti (Emilia Romagna).
La Lombardia ha finanziato 14 figure professionali e l’Emilia Romagna 12 (rispetto alle 20 presenti nel Repertorio Nazionale). Le figure professionali con il più alto numero di iscritti sono, per la Regione Emilia-Romagna, quelle legate all’informatica mentre, in Lombardia, prevalgono quelle orientate alla realizzazione artigianale e alla trasformazione agroalimentare.
La percentuale di successo formativo dei percorsi IFTS nel sistema duale risulta pari all’83,1%.
In Emilia Romagna si è assistito anche ad un intervento formativo in moduli all’interno del sistema IeFP. Si tratta di percorsi formativi triennali professionalizzanti finalizzati a riallineare le competenze dei giovani per il reinserimento in percorsi formativi o per l’ottenimento di una qualifica o di un diploma di IeFP, oppure di una certificazione IFTS.
Gli studenti che hanno portato a termine il percorso modulare sono stati 1.342, di cui 328 hanno ottenuto una qualifica IeFP e 25 un diploma IeFP.
In merito alle modalità formative previste per la realizzazione del duale, il monitoraggio evidenzia l’utilizzo prevalente dell’alternanza rafforzata: nell’ambito degli iscritti dal I al IV anno, in riferimento all’a.f. 2016-2017, l’alternanza rafforzata ha coinvolto 16.803 studenti (il dato maggiore si evidenzia tra gli iscritti al III e IV anno dei percorsi di IeFP) rispetto ai 1.476 coinvolti nell’impresa formativa simulata (il dato maggiore si evidenzia tra gli iscritti al I anno dei percorsi di IeFP) e ai 480 coinvolti in entrambe le modalità (il dato maggiore si evidenzia tra gli iscritti al I anno dei percorsi IeFP).
L’apprendistato di I livello ha fatto registrare un incremento: la quota di giovani con un contratto è pari nel 2017 a 3.306 unità, più del doppio rispetto all’anno precedente. Va segnalato che l’incremento interessa solo nove Regioni, prevalentemente del Nord.