Il programma prevede opportunità di orientamento, formazione e inserimento al lavoro attraverso percorsi personalizzati per giovani NEET tra i 16 e i 29 anni
A tre mesi dalla sua partenza è giunto il momento di fare una prima analisi della Fase II di Garanzia Giovani, il piano europeo contro la disoccupazione giovanile e in particolare per favorire l’occupabilità dei NEET, giovani di età tra i 15 e i 29 anni, che risultano disoccupati o che non stiano frequentando percorsi di studio o formazione.
Già a dicembre 2018 l’ANPAL, Agenzia nazionale per le Politiche Attive che riveste il ruolo di coordinatore e soggetto attuatore della misura europea, ha prorogato l’Incentivo Occupazione NEET finanziato con le risorse del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” (PON IOG) riconoscendo un’agevolazione contributiva per le assunzioni effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019, nei limiti delle disponibilità finanziarie.
Il programma GG prevede specifici servizi di accompagnamento al lavoro e di promozione di tirocinio extra curriculare, nonché agevolazioni per le aziende che assumeranno i giovani con contratto di lavoro subordinato oppure che li ospiteranno per un tirocinio extra curriculare della durata tra i 4 e 6 mesi.
Ogni regione e provincia autonoma, sulla base delle proprie prerogative istituzionali, può declinare le azioni sul piano regionale e offrire ai giovani tra i 16 e i 29 anni le opportunità di orientamento, formazione e inserimento al lavoro attraverso percorsi personalizzati in funzione di bisogni individuali. In Regione Lombardia, la Fase I di Garanzia Giovani, attuata nell’ambito del sistema dotale, ha determinato la presa in carico di 101.903 NEET, mentre 93.065, pari al 91,3% dei presi in carico, sono stati attivati nel mercato del lavoro, di cui 50.098 sono stati assunti con un contratto di lavoro e 42.967 sono stati avviati ad un tirocinio.
Dopo questi risultati, in continuità con la Fase I, Garanzia Giovani viene implementata, sempre nell’ambito del sistema dotale con l’obiettivo di garantire che tutti i giovani di età inferiore a 30 anni ricevano un’offerta qualitativamente valida di lavoro o tirocinio entro un periodo di quattro mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema d’istruzione formale.
Il nuovo Avviso lombardo per l’attuazione di GG segue il medesimo modello operativo fondato sulla differenziazione dei target, sulla libertà di scelta e responsabilità della persona e sulla proporzionalità dell’aiuto in base al risultato conseguito.
GG Fase II, quindi, costituirà il canale esclusivo di accompagnamento al lavoro dei giovani NEET, che potranno scegliere autonomamente l’operatore che lo accompagnerà nel percorso di inserimento nel mondo del lavoro, ma sarà una responsabilità del giovane contattare l’operatore scelto tra i soggetti accreditati per effettuare il primo colloquio e, quindi, farsi prendere in carico.
I servizi dell’operatore prescelto sono a risultato (inserimento lavorativo o avvio di tirocinio), ma non saranno riconosciuti per le persone più facilmente ricollocabili, assegnatarie della fascia bassa, che sono in grado di attivarsi autonomamente.
L’intensità dei servizi crescerà all’aumentare della distanza dal mercato del lavoro della persona. Sulla base anche delle previsioni nazionali i percettori di Naspi da oltre 4 mesi saranno indirizzati verso l’assegno di ricollocazione.