Per sostenere gli innovatori europei più brillanti nasce il Consiglio europeo per l’innovazione (CEI, o EIC in inglese), che metterà a disposizione un budget di oltre 10 miliardi di euro per il periodo compreso tra il 2021 ed il 2027, permettendo all’Europa di sviluppare e ampliare innovazioni rivoluzionarie. Il CEI associa la ricerca sulle tecnologie emergenti a un programma di accelerazione ed a un apposito fondo azionario, il Fondo del Consiglio europeo per l’innovazione. Il suo nuovo programma, a cui è stato dato il via libera il 16 Marzo scorso, è frutto degli insegnamenti e dei risultati ottenuti nella fase pilota (periodo 2018-2021) in cui ha sostenuto oltre 5 000 piccole e medie imprese e start-up e oltre 330 progetti di ricerca.
Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, si è espressa a riguardo dicendo: “Il Consiglio europeo per l’innovazione è l’iniziativa europea più ambiziosa a sostegno dell’avanzamento tecnologico di cui l’Europa ha bisogno per superare la crisi economica e accelerare la transizione verso un’economia verde e digitale. Grazie a investimenti nella ricerca che guarda al futuro e nelle imprese innovative, l’iniziativa rafforzerà la preminenza tecnologica europea nella misura in cui darà stimolo a centinaia di start-up tra le più promettenti d’Europa e spianerà la strada al futuro spazio europeo dell’innovazione.”
Per il prossimo anno il Consiglio ha previsto il finanziamento di tre strumenti a sostegno delle imprese e dei ricercatori: Eic Accelerator, Pathfinder e Transition.
Eic Accelerator, con un miliardo di euro, finanzierà le start-up e le piccole e medie imprese per sviluppare. Nei finanziamenti, 495 milioni di euro sono destinati a innovazioni strategiche per il Green Deal, le tecnologie digitali e la sanità. Per facilitare le domande di finanziamento si prevede un nuovo sistema in qualsiasi momento con un iter semplificato.
L’Eic Pathfinder sarà un fondo dal valore di 300 milioni di euro per finanziare i gruppi di ricerca multidisciplinari e intraprendere ricerche innovative che possono richiedere finanziamenti fino a 4 milioni di euro. I fondi vengono assegnati tramite dei bandi aperti, mentre 132 milioni di euro sono assegnati per affrontare alcuni temi ritenuti prioritari quali l’Intelligenza artificiale autonoma, strumenti per misurare l’attività cerebrale, terapie tramite cellule e geni, l’idrogeno verdi.
L’Eic Transition che con un fondo dal valore di 100 milioni di euro cercherà di trasformare i risultati delle ricerche in innovazioni, applicazioni e tecnologie specifiche.
Il Consiglio europeo per l’innovazione inoltre prevede diversi premi per valorizzare coloro che monitorano il futuro dell’innovazione in Europa, tra i quali il premio per le donne innovatrici ed imprenditrici di maggior talento che sono riuscite a fondare un’impresa solida e hanno apportato innovazione al mercato ed il premio per la città innovativa emergente d’Europa che si rivolge alle città con una popolazione compresa tra 50mila e 250mila abitanti.